Il Duomo (Basilica – Cattedrale)
Iniziato nei primi anni dalla fondazione della città (1158) e terminato verso la fine del XIII secolo, il Duomo di Lodi è una delle architetture romaniche più importanti e maestose di tutta la Lombardia.
Dopo aver subito un rifacimento in stile barocco nel Settecento, negli Anni Sessanta del secolo scorso fu riportato all’aspetto originario.
La facciata, asimmetrica, presenta un grande rosone al centro e due bifore rinascimentali. Il protiro è appoggiato su colonne sostenute da due leoni in pietra. Il massiccio campanile del XVI secolo è rimasto incompiuto.
L’interno è a tre navate separate da archi a tutto sesto poggianti su pilastri in cotto e coperte con volte a crociera. Nell’antico presbiterio, sopraelevato, si trova l’altare maggiore barocco in marmi policromi; davanti a questo si trova quello nuovo, realizzato dopo il Concilio Vaticano II, che ha per altare un sarcofago in marmo di Verona.
La navata centrale ospita la statua in rame dorato di San Bassiano (del 1284) e vari affreschi medievali. All’ingresso della cripta, la parte più antica, un bassorilievo romanico (XII secolo) raffigura l’Ultima Cena. Nella cripta un’urna contiene le reliquie del patrono e il gruppo ligneo della Pietà del XV secolo.